Spegnere OSX da terminale

Ci sono differenti possibilità:

  • sudo shutdown -h: consente di spegnere immediatamente il computer.
  • sudo shutdown -h +[minuti]: in questo modo si programma lo spegnimento del computer. Per esempio, usando il comando sudo shutdown -h +10, il computer si spegnerà dopo 10 minuti.
  • sudo shutdown — r (o sudo reboot): permette di riavviare il Mac.
  • sudo shutdown -s (o sudo stop): permette di mettere in stop il Mac.
  • sudo shutdown — h aammgghhmm: permette di spegnere il computer in una data ben precisa. esempio: sudo shutdown — h 2304101730 significa spegnere la macchina il giorno 10 aprile 2023 alle 17 e 30

Parallels 16 e 17 – Inizializzazione di rete fallita

Il problema nasce dal file xml di configurazione. Aprire il terminale e inserire :

sudo nano /Library/Preferences/Parallels/network.desktop.xml

O andare manualmente nella directory partendo da Library di sistema e non dell’utente.

Fare poi una copia del file in scrivania e modificarlo da li’ per poi sostituire quello originale.

Sostituire il valore tra i tag UseKextless da -1 a 0.

<UseKextless>0</UseKextless>

Nel caso non fosse presente la riga occorre aggiungerla.

Salvate la configurazione (ctrl + x)

Facendo partireo Parallels la rete ora verrà configurata in modo corretto.

Creare RAM DISK da terminale

La creazione di un RAM disk su OSX è semplice e non richiede programmi specifici.

Basta avviare il Terminale e fate un copia/incolla di questo comando:

diskutil eraseVolume HFS+ “RAMDISK” `hdiutil attach -nomount ram://800000`

Ciò creerà sulla Scrivania un RAM Disk da 4ooMB chiamato “RAMDISK”.

Per crearne uno da 4 GB, modificate il numero 800000 in 8000000 ossia:

diskutil eraseVolume HFS+ “RAMDISK” `hdiutil attach -nomount ram://8000000`

Per crearne uno da 8 GB , modificate il numero in 16000000 ossia:

diskutil eraseVolume HFS+ “RAMDISK” `hdiutil attach -nomount ram://16000000`

Per crearne uno da 16 GB , modificate il numero in 32000000 ossia:

diskutil eraseVolume HFS+ “RAMDISK” `hdiutil attach -nomount ram://32000000`

E così via.

Problemi con la ricerca Outlook per macintosh dopo aggiornamenti o grosse operazioni su disco

Con grossi aggiornamenti di sistema o clonatura del disco su di un altro spesso la ricerca spotlight di sistema non funziona più in modo corretto.

Outlook si basa su spotlight per effettuare le ricerche.

Per poter ristabilire il normale funzionamento della ricerca occorre lavorare su spotlight.

Per prima cosa portarsi nella libreria dell’utente con il tasto Option sul menú VAI.

Andare su

/Group Containers/

individuata la cartella

UBF8T346G9.Office

questa va portata dentro Preferenze di Sistema/spotlight/Privacy

e aggiunta.

Chiudere le Preferenze di Sistema, aspettare un minuto e riaprire Preferenze di Sistema/spotlight/Privacy

per poi toglierla di nuovo.

Inizierà sudito e reindicizzare in modo corretto.

Ovviamente il tempo che impiegherà sarò proporzionale alla grandezza degli archivi di Outlook.

Se non dovesse essere sufficiente occorrerò ricostruire tutto spotlight.

Scaricare quindi ONYX per il proprio sistema operativo

Prerequisiti:

1) il mac deve essere collegato alla corrente elettrica

2) nessun programma deve essere aperto

3) è bene che la macchina sia stata appena accesa. Se non lo fosse fare prima un riavvio.

Tempo necessario da 15 minuti a mezz’ora.

E’ una procedura delicata che non va interrotta per nessun motivo.
Come prima cosa scaricare da quihttps://www.titanium-software.fr/en/onyx.htmll’applicazione ONYX per il proprio sistema operativo.

Una volta scaricato il DMG aprirlo e installare l’APP come viene indicato.

Andare poi in applicazioni e aprila dando tutte le password di amministratore che vengono richieste per i permessi richiesti.

Andare su manutenzione e verificare che sia selezionato il bottone Ricostruzione/indice di spotlight oltre a quelli selezionati automaticamente:

Fare esegui e aspettare.

Al termine della procedura seguirà un riavvio.

E’ bene che dopo il riavvio la macchina rimanga accesa in maniera continuativa il più possibile in modo che venga ricreato l’indice più velocemente.
Di solito l’indice viene ricreato in un tempo compreso tra le 1 e le 48 ore a seconda della dimensione degli archivi.

DNS universali, liberi e veloci NEW

Quando ci si collega ad una rete senza impostare nulla si è costretti ad utilizzare i DNS del proprio provider.

Questi in generale sono molto lenti nel risolvere i domini, possono impedire la corretta fruizione di molti siti e inoltre sono spesso carenti a livello di privacy.

Per migliore la situazione occorre impostare manualmente dei DNS universali.

Personalmente preferisco i seguenti:

Google: 8.8.8.8 8.8.4.4 2001:4860:4860::8888 2001:4860:4860::8844

Cloudflare: 1.1.1.1 1.0.0.1 2606:4700:4700::111 ,2606:4700:4700::1001

Quad9: 9.9.9.9 149.112.112.112 2620:fe::fe 2620:fe::fe:9

OpenDNS: 208.67.222.222 208.67.220.220 2620:119:35::35 2620:119:53::53

Naturalmente i primi sono i gruppi primario e secondario IPV4 mentre i secondi si riferiscono all’ IPV6

Rimozione file dal cestino con richiesta di password e invisibilità dei file messi nel cestino stesso

Quando capita il problema visto sopra occorre elevare, anche temporaneamente, l’utente ad amministratore.

Poi aprire l’applicazione terminale e digitare:

sudo rm -rf ~/.Trash

Viene richiesta la password di amministratore e il problema scompare.

Testato fino a OSX Big Sur 11.x

Backup e cancellazioni temporali su Google mail

Se si desidera effettuare un backup dell’archivio Gmail o su dati inerenti al proprio account Google occorre aprire questa pagina essendo entrati in precedenza sul proprio account:

https://takeout.google.com/?pli=1

e selezionare cià che ci interessa.

Se occorre selezionare solo gmail ricordarsi di selezionare tutte le possibili sottocartelle in modo da poter avere tutto l’archivio completo.

Bene scegliere un archizio ZIP64 di dimensione corretta (da 2 a 50 Gbyte) il cui collegamento viene mandato via mail.

Un volta ottenuto l’archivio completo se si vuole cancellare mail vecchie occorre prima cercarle per data.

Immettere quindi il comando in gmail web:

before:aaaa/mm/gg

un esempio potrebbe essere

before:2019/01/01

ossia selezionare tutta la posta precedente al primo gennaio 2019.

Poi occorre cancellare anche le sotto cartelle quindi:

– selezionare la spunta che ci permette di selezionare tutte le email

– cliccare sulla voce a destra “seleziona tutte le conversazioni che corrispondono alla ricerca”

– cliccare sull’icona del cestino.

Fatto.

Nel caso occorra cercare mail per dimensioni superiori ad un certo peso occorre usare il comando:

larger:xxM

Ad esempio il comando:

larger:20M

cercherà tutte le mail con peso complessivo superiore ai 20 Megabyte.

Cercare numero di cellulare e risalire al nome dell’intestatario

Due siti:

https://sync.me/

e

https://www.truecaller.com/

Nel caso di Google occorre andare in questa pagina, fare clic sulla voce TrueCaller quindi sul pulsante Rimuovi accesso.

Come abilitare la nuova Pianificazione GPU con accelerazione hardware su Windows 10

REQUISITI

  • Windows 10 in versione 2004,
  • Driver NVIDIA in versione 451.48

A questo punto potrete abilitare facilmente questa nuova opzione:

  1. Aprite le Impostazioni di Windows (dal menu Start o tramite la combinazione di tasti Win + I).
  2. Recatevi in Sistema > Schermo.
  3. Scorrete fino a trovare la voce Impostazioni grafica e cliccatela.
  4. Abilitate la spunta alla voce Pianificazione GPU con accelerazione hardware.
  5. Riavviare il PC

Informazioni su sistema e hardware per PC

Professional System Information and Diagnostics HWINFO